Durante il viaggio
Sicurezza generale
SÌ
- Guidare con molta prudenza e indossare la cintura di sicurezza e rispettivamente il casco.
- Informare la famiglia e gli amici in caso di viaggio in una zona isolata o a rischio.
- Portare con sè i numeri di emergenza.
NO
- Non accettare il cambio di denaro per strada; rivolgersi a una banca o a un cambiavalute ufficiale.
- Non pensare che qualsiasi persona, incluso lei stesso, non abbia rischio di essere portatore di una o più infezioni sessualmente trasmissibili.
- Non sospendere i farmaci che assume regolarmente o la profilassi antimalarica se si trova in una zona ad alto rischio di malaria.
Sicurezza alimentare e dell'acqua
SÌ
- Ricordare le misure di sicurezza per gli alimenti e l'acqua.
- Lavare o disinfettare regolarmente le mani.
- Mangiare ciò che si può sbucciare, bollire o cuocere.
- Bere acqua imbottigliata, sigillata o disinfettata.
NO
- Non mangiare cibi poco cotti o crudi.
- Non bere acqua dal rubinetto.
- Non bere bevande con ghiaccio di produzione locale.
- Non mangiare gelati non commerciali, soprattutto se venduti da venditori ambulanti.
Sicurezza con gli animali
SÌ
- Consultare un medico se si viene morsi da animali velenosi (compresi scorpioni, serpenti, razze, meduse).
- Rivolgersi immediatamente a un medico dopo un morso o un graffio di qualsiasi animale (rischio di rabbia!) dopo aver lavato e disinfettato adeguatamente la ferita.
- Immunizzarsi immediatamente contro la rabbia se si viene morsi o graffiati da un mammifero in un paese endemico per la rabbia.
NO
- Non incidere le ferite da morsi di animali velenosi e non applicare lacci emostatici.
- Non lasciare che i bambini giochino con animali o li accarezzino.
- Non toccare gli animali, compresi gli animali domestici che potrebbero non essere vaccinati contro la rabbia.
Sicurezza ambientale
SÌ
- Evitare surriscaldamento corporeo e proteggersi dal sole.
- Prevenire le punture di insetti sia di giorno che di notte, anche in città.
NO
- Non fare il bagno o nuotare in stagni, laghi o in paesi endemici per la schistosomiasi.
- Non eseguire esercizi fisici intensi all'aperto in presenza di un elevato inquinamento atmosferico o di caldo estremo.
In caso di sintomi di malattia
SÌ
- Sottoporsi immediatamente al test per la malaria in caso di febbre >37,5° C durante o dopo la permanenza in una regione endemica per la malaria.
- Consultare un medico in caso di diarrea grave (ad es. sanguinolenta).
NO
- Non aspettare giorni prima di consultare un medico in caso di febbre durante o dopo un soggiorno ai tropici.
- Una protezione ottimale dagli insetti è essenziale per prevenire molte malattie.
- Si tratta di repellenti, indumenti impregnati di insetticidi e precauzioni durante le ore di sonno.
- Le misure di prevenzione delle punture di insetti dovrebbero essere adottate in ogni momento del giorno e della notte nella maggior parte delle aree.
- Questa scheda informativa contiene informazioni importanti sulle varie misure di prevenzione delle punture di insetto.
- Per una preparazione ottimale al viaggio, si consiglia di leggere attentamente queste informazioni.
EKRM_Factsheet_Layperson_IT_Mosquito-and-tick-bite-protection.pdf
- This fact sheet contains important information on various insect bite protection measures.
- For optimal travel preparation, we recommend that you read this information carefully and take the fact sheet with you on your trip.
- Informatevi sulle zanzare e sugli altri insetti rilevanti per la vostra destinazione, nonché sui periodi in cui sono attivi e pungono.
- Applicare i repellenti per insetti sulla pelle scoperta secondo le istruzioni del prodotto.
- Utilizzare il prodotto più volte al giorno secondo le istruzioni per garantire una protezione adeguata.
- Indossare abiti lunghi, calze e scarpe.
- Spruzzare o impregnare gli indumenti con insetticidi.
- Dormite sotto una zanzariera impregnata o in una camera con aria condizionata.
- I seguenti metodi NON funzionano: mangiare aglio, applicare profumi, tiamina (vitamina B1), dispositivi a ultrasuoni, repellenti elettronici per zanzare (interruzioni di corrente!), applicazioni per cellulari, alcol, estratto di lievito.
Se volete rimanere in salute quando viaggiate, è importante che vi proteggiate dalle punture degli insetti e delle zecche. Le zanzare, in particolare, trasmettono spesso malattie come la malaria, la febbre dengue, la febbre gialla e la febbre Zika. Le zecche possono trasmettere la Borreliosi (malattia di Lyme), la TBE (encefalite da zecca) o la febbre da morso di zecca africana (rickettsiosi). I flebotomi ( pappataci) trasmettono la leishmaniosi e le mosche tse-tse la malattia del sonno africana. Contro alcune di queste malattie sono disponibili vaccinazioni o chemioprofilassi (farmaci preventivi). Per molte, tuttavia, l'unica protezione possibile è evitare le punture o i morsi degli insetti. Le malattie causate dalle zanzare sono diffuse in molte regioni tropicali. Poiché i diversi tipi di zanzare sono attivi in diverse ore del giorno (Aedes/Stegomyia) e/o della notte (Anopheles), si consiglia ai viaggiatori di proteggersi dalle punture di zanzara 24 ore su 24. Gli aspetti principali della protezione dalle zanzare sono:
- Uso di repellenti per insetti: Sono agenti che vengono applicati sulla pelle per tenere lontane o respingere zanzare e altri insetti. Agiscono chimicamente contro le sostanze presenti sulla pelle umana che normalmente attirano gli insetti-. I repellenti più utilizzati contengono DEET (minimo 20-30 %, massimo 50 %). Gli studi hanno dimostrato che il DEET è ben tollerato da tutti i gruppi di persone (compresi i neonati di età superiore ai 2 mesi, i bambini e le donne in gravidanza) se usato secondo le istruzioni del prodotto. Altri repellenti per insetti consigliati sono l'Icaridin, l'Eucalyptus Citriodiol e l'IR3535. I repellenti per insetti variano per efficacia e durata della protezione. Alcuni prodotti contengono una combinazione di diversi repellenti.
- Abbigliamento: indossare abiti a maniche lunghe, scarpe e calze.
- Impregnazione di tessuti (indumenti, zanzariere) con insetticidi: Gli insetticidi come la permetrina sono agenti utilizzati per uccidere o "eliminare" gli insetti.
- Come strategia combinata, si raccomanda di applicare repellenti per insetti sulla pelle e di impregnare/spruzzare i tessuti con insetticidi.
- Gli insetticidi possono anche essere vaporizzati nella stanza utilizzando spray o dispositivi che rilasciano l'insetticida. Le serpentine infiammabili per zanzare devono essere utilizzate solo nelle aree esterne.
- Rimanere in stanze protette da zanzariere alle finestre e/o con aria condizionata e finestre chiuse.
- Dormire sotto zanzariere impregnate.
La maggior parte dei viaggiatori utilizza una quantità di repellente molto inferiore a quella raccomandata per una protezione adeguata, riducendone l'efficacia. I repellenti per insetti devono essere applicati regolarmente, soprattutto dopo aver nuotato o in condizioni climatiche calde e umide in cui è facile sudare. Se si utilizzano i repellenti durante il giorno, è necessario applicare la crema solare 15 minuti prima del repellente per insetti. Si consiglia di utilizzare una crema solare con fattore di protezione solare (SPF) 30-50 per compensare la riduzione dell'SPF causata dal DEET.
I vari repellenti (DEET, icaridina, oli essenziali come il citriodiolo) hanno un'efficacia diversa contro i diversi vettori; sono meno efficaci contro le zecche. È possibile migliorare notevolmente la protezione contro le zecche impregnando gli indumenti e tirando i calzini sul risvolto dei pantaloni per evitare che le zecche raggiungano le aree di pelle scoperte.
Sebbene i benefici dei repellenti come protezione contro le mosche tse-tse e i flebotomi siano meno ben documentati, si raccomanda l'uso di una combinazione di repellenti e di indumenti impregnati di insetticida.
- Hasler T, Fehr J, Held U, Schlagenhauf P. Hasler T, Fehr J, Held U, Schlagenhauf P. Use of repellents by travellers: a randomized, quantitative analysis of applied dosage and an evaluation of Knowledge Attitudes and Practices. Travel Med Infect Dis 2019: 27-33. accessibile all'indirizzo https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1477893918303028?via%3Dihub.
- ABC delle infezioni trasmesse dagli insetti che sono rilevanti per i viaggiatori.
- I repellenti per zanzare che recano questo simbolo sono stati ampiamente testati dall'Istituto svizzero per la salute tropicale e pubblica (Basilea) e hanno soddisfatto determinati requisiti. Questi prodotti vengono inoltre ritestati annualmente. Indipendentemente dalle informazioni riportate sulla confezione, i prodotti con questo marchio di qualità hanno dimostrato in test di laboratorio di fornire un'ottima protezione contro le zanzare per un periodo di almeno 4 ore. I seguenti prodotti sono disponibili in Svizzera con il nostro marchio di garanzia:
Anti Brumm Classic (20% Icaridina) | Anti Brumm Night (20% Icaridina) |
Anti Brumm Forte (28% DEET) | Nobite Extreme (30% DEET e 20% Icaridina) |
Anti Brumm Bambini (20% Icaridina) | KIK Activ (20% DEET) |
Anti Brumm Naturel (31% Citriodiol) | SENSOLAR ZeroBite (20% Icaridina) |
Es gibt viele Erkrankungen, die man sich während eines Auslandsaufenthalts zuziehen kann. Die meisten sind zwar vielleicht unangenehm, aber weiter nicht gefährlich. Es ist allerdings unverzichtbar, schwere, übertragbare oder tödliche Erkrankungen auszuschliessen. Fieber nach einem Tropenaufenthalt ist ein Notfall.
Konsultieren Sie auf jeden Fall einen Arzt:
wenn Sie sich nach einer Reise krank fühlen und mit folgenden Beschwerden symptomatisch werden :
- Fieber (>37.5°C), Schüttelfrost
- Kopfschmerzen, Nackenschmerzen
- Durchfälle (mehr als 2-3 Tagen, Blut im Stuhl, Fieber, bei Kinder)
- Hautprobleme (Rötung, Einblutungen, Gelbsucht, usw)
- Beschwerden beim Wasserlassen, Brennen, Blut im Urin
- Verdacht auf eine Geschlechtskrankheit
- Husten
Chronische Krankheiten verlangen mehr Vorsicht: ein Routinebesuch bei Ihrem Hausarzt ist empfohlen.
Krank während der Reise? Gehörte ein Arztbesuch oder gar Krankenhausaufenthalt mit zu Ihren Reiseerlebnissen, sollten Sie dieses genau festhalten: Symptome, medizinische Massnahmen und Medikamente, ein Arzt- oder Spitalbericht, wenn möglich sogar die Schachteln der eingenommenen Medikamente.
Malariarückfälle können Monate bis Jahre nach Ihrer Rückkehr auftreten. Versäumen Sie es also nie, Ihren Arzt auf den Auslandaufenthalt aufmerksam zu machen!
Informarsi sulla situazione politica, economica e culturale prima di partire: consolato del Paese in cui ci si reca, siti internet con raccomandazioni di viaggio, ad esempio del Dipartimento federale degli affari esteri: www.eda.admin.ch.
Evitate di viaggiare in zone sconsigliate.
Verificate determinati indirizzi prima di partire: Luogo di soggiorno dopo l'arrivo, indirizzi di persone di riferimento o di un rappresentante locale della vostra agenzia di viaggio, buone cliniche e ospedali.
Informate i vostri parenti sul vostro itinerario, compresi i numeri di telefono a cui potete essere contattati. In caso di viaggi più lunghi, si raccomanda di rimanere in contatto con i parenti e di tenerli regolarmente informati sull'andamento del viaggio e su eventuali cambiamenti con telefonate concordate.
Telefono cellulare: informatevi sulla possibilità di noleggiare o utilizzare il vostro telefono cellulare in loco (utile in caso di emergenza).
Portate con voi una fotocopia del biglietto aereo e del passaporto: estremamente utile in caso di smarrimento dell'originale.
Portate con voi una copia degli indirizzi dei vostri parenti/amici: (numeri di telefono, indirizzi, e-mail nonché una copia della vostra assicurazione sanitaria, di viaggio/rimpatrio, della banca, della centrale telefonica per le cartedi credito, ecc.
Denaro: non portate mai con voi molti contanti e non usate "banconote di grosso taglio". Portate sempre con voi un po di denaro nella valuta del Paese in cui state viaggiando, in modo da non dover cercare un ufficio di cambio che potrebbe essere chiuso al vostro arrivo nel Paese. Dopo l'arrivo, cambiate il denaro all'aeroporto o negli uffici di cambio ufficiali, mai presso privati.
Trasporti: utilizzate i mezzi pubblici (autobus, taxi ufficiali) o chiedete a conoscenti (parenti, amici) di accompagnarvi. Informatevi sui taxi ufficiali presso l'hotel. Chiudete le portiere dell'auto (particolarmente importante ai semafori rossi o durante le soste). Non viaggiate mai di notte (sicurezza stradale ridotta) o in zone pericolose.
Non viaggiate da soli: se dovete viaggiare da soli, evitate le zone pericolose (baraccopoli, porti, quartieri a luci rosse). Non uscite mai da soli di notte a piedi. Una attenzione particolare é raccomandata alle donne, agli anziani e ai viaggiatori disabili. Adottate le precauzioni necessarie per evitare di cadere vittima di furti e aggressioni.
Si raccomanda particolare attenzione negli aeroporti e in tutti i luoghi affollati (stazioni ferroviarie, discoteche, siti religiosi, ecc.) dove uno straniero potrebbe diventare un bersaglio.
Comportatevi con discrezione e rispettate le usanze locali: esistono notevoli differenze culturali e religiose tra l'Occidente e i Paesi dell'Asia, del Medio Oriente o dell'Africa. Comportamenti considerati accettabili in patria possono essere considerati scioccanti o addirittura punibili per legge in un altro Paese.
Informatevi sulle usanze locali in modo che il vostro viaggio si svolga nel modo più tranquillo possibile senza offendere gli abitanti del luogo o incorrere nelle loro ire. È particolarmente importante informarsi sulle festività religiose (Ramadan, feste ebraiche, Quaresima, ecc.) che richiedono determinate regole di comportamento che potreste inconsapevolmente violare. Un comportamento discreto può evitare molti problemi.
Alcol e tabacco: non portate con voi alcolici, tabacco o droghe e non consumateli nei Paesi in cui ciò è vietato.E`sconigliato fumare o bere in pubblico nei Paesi islamici durante il Ramadan (evitate anche di mangiare in pubblico durante il giorno nello stesso periodo).
Relazioni extraconiugali: Le relazioni extraconiugali e gli atti omosessuali sono vietati in molti Paesi.
Corruzione: la corruzione è diffusa tra i dipendenti pubblici di vari Paesi. Non esistono regole di comportamento generalmente applicabili. Cercate di tutelare i vostri interessi in modo ponderato ed educato. La corruzione di autorità straniere è un reato perseguibile anche in Svizzera.
Abbigliamento: seguite le regole e le usanze locali. Evitate di indossare abiti provocanti e di assumere atteggiamenti provocatori. Se seguite il principio "come un camaleonte" quando viaggiate, sarete meno appariscenti come turisti e attirerete meno attenzione (e problemi). Evitate qualsiasi segno esteriore di ricchezza (gioielli di valore, abiti e borse di marca, macchine fotografiche e videocamere a tracolla).
Borsetta: portate con voi poche cose di valore, ma portate sempre con voi del denaro o una carta di credito in una tracolla o in un borsello vicino al corpo. Non portate mai con voi il biglietto aereo o il passaporto durante le visite turistiche, ma solo una fotocopia. Non lasciate mai gli oggetti di valore in camera, ma nella cassaforte dell'hotel.
Foto: Chiedete il permesso prima di fotografare una persona. In alcuni Paesi è vietato fotografare i rappresentanti delle autorità nazionali (polizia, esercito, guardie, milizia), nonché edifici ufficiali o strutture a cui si può attribuire un'importanza strategica (ponti, stazioni ferroviarie, banche, ecc.).
Tenetevi informati durante il viaggio: lo sviluppo di tensioni politiche, economiche e religiose può influenzare rapidamente i rischi in un Paese. Informatevi sugli eventi nei media prima e durante il viaggio.
Alloggio: prendete precauzioni per evitare effrazioni. Se possibile, chiudete a chiave tutte le porte e le finestre.
Rapine: Se vi viene chiesto del denaro, consegnatelo senza opporre resistenza. I danni materiali sono preferibili alle lesioni fisiche.
Altri rischi: Non ignorate i rischi legati al traffico stradale (vedi viaggiare in auto), alle calamità naturali e alla criminalità locale.
Prestate attenzione all'igiene personale e siate prudenti quando mangiate e bevete, soprattutto in ambienti non familiari. Fate attenzione alle condizioni di scarsa igiene: le malattie si trasmettono attraverso le mani, le bevande o il cibo contaminati da materiale fecale.
- Prima di mangiare: Non dimenticate di lavarvi le mani!
- Seguite la classica regola "boil it, cook it, peel it, or forget it" (bollite, cuocete, sbucciate o dimenticate). Il cibo o le bevande contaminate da residui fecali sono la causa principale della diarrea, il problema sanitario più comune tra i viaggiatori: nei Paesi in via di sviluppo viene contratta dal 10 al 40% dei turisti.
- Consumate rapidamente cibi ben cotti e serviti a una temperatura di almeno 60° .Il cibo che aspetta a lungo in cucina puo venire contaminato dalle mosche. Se avete sintomi gastrointestinali non preparate cibo o bevande per altre persone.
- L'acqua pulita può essere ottenuta in modo rapido e semplice utilizzando alcuni prodotti per la sterilizzazione dell'acqua, speciali filtri in ceramica per l'acqua o semplicemente facendo bollire l'acqua per 5 minuti.
È meglio evitare:
- Cibi non cotti o poco cotti, come frutti di mare (soprattutto ostriche), pesce e carne crudi (tartare di manzo ceviche)
- Insalate e verdure crude
- Frutta non sbucciata
- Latte e latticini non pastorizzati
- Gelati e budini non confenzionati
- Buffet freddi
- Acqua del rubinetto per bere, per i cubetti di ghiaccio o per lavarsi i denti (in genere sono sicure l'acqua o le bibite in bottiglie sigillate, il tè o il caffè appena fatti, l'acqua filtrata e bollita, la birra e il vino)
- Asciugamani in comune (ma lavatevi comunque le mani prima di ogni pasto)
La quantità di raggi UV del sole che ci raggiunge dipende dall'ora del giorno, dalla stagione, dalla latitudine e dall'altitudine. Aumenta con la riflessione (superficie dell'acqua, sabbia, neve/ghiaccio) e può essere rilevante anche in condizioni di nuvolosità. L'esposizione ai raggi UV nei tropici è generalmente più elevata a causa della latitudine.
Le scottature solari sono particolarmente pericolose per i bambini e per le persone con pelle sensibile. In generale, tutti sono affetti da questo problema, anche le persone con la pelle scura (ad esempio, i danni agli occhi indotti dal sole!).
L'esposizione ripetuta ai raggi UVB e UVA danneggia la pelle, gli occhi e il sistema immunitario (ad esempio, l'Herpes simplex ricorrente attivato dai raggi UV) e a lungo termine può portare all'invecchiamento prematuro della pelle, al cancro della pelle e alla cataratta.
Gli effetti a corto termine più noti sono le scottature, i colpi di sole e l'allergia al sole:
- Scottature solari: arrossamento, rigonfiamento, dolore e formazione di vesciche sulla pelle
- Colpo di sole: mal di testa, nausea, disidratazione (il colpo di sole influisce sulla capacità del corpo di raffreddarsi alla temperatura normale). Vedere anche la scheda informativa "Condizioni associate al caldo"
- Allergia al sole: brufoli pruriginosi da 24 a 48 ore dopo l'esposizione
Le lesioni cutanee indotte dal sole possono essere potenziate o scatenate dall'applicazione o dal contatto con sostanze naturali o chimiche sulla pelle (ad esempio, olio di limone, alcune piante) o da farmaci, compresi gli antibiotici (ad esempio, la doxiciclina).
Prevenzione
- Evitare il sole soprattutto dalle 10.00 alle 16.00, cercare l'ombra!
- Abbigliamento: camicie e pantaloni a maniche lunghe, indumenti che proteggono dai raggi UV (ad esempio, costumi da bagno), cappelli con tesa (per includere collo, naso e orecchie).
- Indossare occhiali da sole con lenti che proteggono dai raggi UV.
- Indossare creme solari etichettate "ad ampio spettro", "blocchi solari" o "UVA/UVB con fattore di protezione solare (SPF) di 30 o superiore". Applicare la protezione solare prima dell'esposizione e ripeterla regolarmente durante il giorno per mantenere la protezione, in particolare se si suda o si nuota.
- I prodotti autoabbronzanti e l'abbronzatura pre-viaggio non sono raccomandati. Non assicurano nessuna o minima protezione solare e possono addirittura essere dannosi.
Trattamento
- Trattamento delle scottature solari: controllo dei sintomi, priorità alla limitazione di ulteriori esposizioni!
- Scottature solari lievi: compresse fresche, gel topici a base di aloe e calamina topica.
- Bruciature solari gravi e sintomi legati al caldo: reidratazione + vedere la scheda informativa "Condizioni associate al caldo".
In condizioni di caldo elevato, il corpo deve essere in grado di mantenere la propria temperatura raffreddandosi entro i limiti della norma. Uno di questi meccanismi di raffreddamento è il sudore.
Fattori che riducono la capacità di raffreddamento sono
- esposizione inadeguata alle alte temperature per lungo tempo
- aumento dell'umidità (la capacità di raffreddare attraverso il sudore è ridotta!)
- perdita eccessiva di liquidi attraverso il sudore, malattie febbrili o diarrea
- consumo di droghe e alcol (effetto diretto della droga, perdita di liquidi, livello di vigilanza)
- aumento dell'attività fisica (aumento della temperatura del corpo).
Tutti questi fattori favoriscono uno scompenso con aumento della temperatura del corpo e rischio di danni agli organi vitali, compreso il cervello. La condizione che risulta è chiamata esaurimento da calore, rispettivamente colpo di calore. Questa condizione di salute può anche presentarsi gradualmente. È un'emergenza medica e può portare a shock e morte, se non trattata.
Chi è a rischio
Praticamente tutti, anche i giovani e i sani!
- soprattutto i bambini e la popolazione anziana
- soprattutto le persone con malattie croniche o acute, che assumono diversi farmaci
Segni tipici
Sete, bocca secca, urina scura, crampi muscolari, mal di testa, vertigini, nausea, sonnolenza, svenimento, confusione, temperatura del corpo >40°C.
Prevenzione: raffreddamento e reidratazione
- Acclimatazione: considerare un tempo supplementare per abituarsi al caldo con sufficiente riposo.
- Programmare le attività all'aperto al mattino presto o verso la fine del pomeriggio.
- Cercare di rimanere in ambienti interni freschi (ad esempio, centri commerciali o altri luoghi pubblici con aria condizionata), fare una doccia fredda, evitare l'esposizione diretta al sole e cercare ombra e ventilazione (ad esempio con un ventilatore).
- Abbigliamento adeguato: indossare indumenti larghi, leggeri, di colore chiaro e assorbenti (ad esempio, cotone), indossare un cappello a tesa larga e non dimenticare la protezione solare.
- Attività fisica: se non siete abituati a fare attività fisica in un ambiente caldo, iniziate lentamente e aumentate il ritmo gradualmente.
- Indipendentemente dalla sete o dall'attività fisica, bere molti liquidi ed evitare pasti caldi e pesanti. Il sudore abbondante priva l'organismo di sali e minerali. Per sostituirli, si possono usare bevande sportive contenenti elettroliti.
- Evitare di bere alcolici.
- In caso di febbre, diarrea o vomito, è inoltre consigliabile una correzione di liquidi e minerali.
- Se state seguendo una dieta a basso contenuto di sale, se soffrite di diabete, pressione alta o altre patologie croniche, non dimenticate di seguire i consigli del vostro medico prima del viaggio per quanto riguarda la gestione dei liquidi e l'adattamento dei farmaci.
- Non lasciate mai bambini o animali domestici in un'auto parcheggiata, anche se i finestrini sono parzialmente aperti!
Esistono dei parassiti (come le pulci della sabbia o le larve di
alcuni vermi) che possono entrare nel corpo attraverso la pelle, camminando con scarpe chiuse o scarpette da spiaggia eviterete questo rischio.
Per prendere il sole, sdraiatevi su una sdraio, una stuoia di rafia o un telo da bagno, ma preferibilmente non sul terreno nudo.
Per ridurre il rischio di infezione da HIV, osservare le seguenti regole:
Con un nuovo partner sessuale:
- Usare SEMPRE il preservativo o il femidom durante i rapporti sessuali.
- Non mettere lo sperma in bocca, non ingoiare lo sperma.
- Niente sesso orale durante le mestruazioni (niente sangue mestruale in bocca).
Portare i preservativi in valigia (non sono sempre facilmente reperibili sul posto e la loro qualità è talvolta dubbia). Non fate a meno di questa protezione quando siete sotto l'effetto dell'alcol/ droghe, per timidezza o perché non l'avete con voi!
Altre infezioni a trasmissione sessuale
Esistono infezioni sessualmente trasmissibili che possono essere diffuse durante il sesso orale o la condivisione disex toys. In caso di sintomi (perdite, bruciore durante la minzione, brufoli/ulcere localizzate, dolore durante i rapporti sessuali), è necessario consultare immediatamente un medico. Informazioni dettagliate sulle malattie sessualmente trasmissibili sono disponibili al LINK.
Ulteriori precauzioni:
Farmaci iniettabili: utilizzare solo siringhe e aghi sterili monouso.
Chiedere sempre il materiale monouso non utilizzato per trattamenti medici o naturopatici (agopuntura), tatuaggi o piercing.
Non utilizzare rasoi o spazzolini da denti di altre persone.
Per ulteriori informazioni
https://lovelife.ch
https://aids.ch
Es ist wichtig, auf Reisen über den Grad der Luftverschmutzung informiert zu sein, insbesondere, wenn Sie an chronischen Herz- oder Lungenkrankheiten (Asthma, Emphysem, obstruktive Krankheit) leiden oder mit Kindern reisen. Unter sehr starker Luftverschmutzung können selbst gesunde Erwachsene leiden. Die Größe der Städte, das Klima, die Jahreszeit, die Winde sowie die Tageszeit können eine Rolle spielen. An Tagen mit sehr hoher Luftverschmutzung bleiben Sie am besten so viel wie möglich in geschlossenen Räumen und reduzieren Ihre körperliche Tätigkeit. Vergessen Sie nicht, Ihre üblichen Arzneimittel zu nehmen (Asthmatiker: tragen Sie Ihren Bronchodilatator immer bei sich!). Wenn sich Ihr Gesundheitszustand verschlechtert oder neue Symptome auftreten, sollten Sie einen Arzt zu Rate ziehen. Vermeiden Sie eventuell manche Reiseziele während der kritischen Jahreszeiten.
Wichtigste Gründe der Luftverschmutzung
Von der Luftverschmutzung sind alle Länder betroffen, sowohl Industrieländer als auch Entwicklungsländer. Eine Vielzahl von Molekülen, die vom Straßenverkehr, von Verbrennungsvorgängen (Brennholz, Steinkohle), von der Industrie und der Landwirtschaft erzeugt werden, sind in der Luft vorhanden und können gesundheitsschädigend sein: Feinstäube, Kohlenmonoxid, Ozon, Stickstoffdioxid, Schwefeldioxid, Chemikalien, radioaktive Partikel, flüchtige organische Verbindungen (Benzol, Halogene) und Schwermetalle.
Auswirkungen auf die Gesundheit
Nach Schätzungen der WHO ist die Luftverschmutzung in städtischer Umgebung jährlich weltweit für 2 Millionen Todesfälle verantwortlich. Das größte Risiko geht von Feinstäuben und Ozon aus. Die Luftverschmutzung kann Herzkreislaufkrankheiten oder Erkrankungen der Atemwege (Asthma, akute oder chronische Bronchitis, Bronchiolitis usw.) verursachen oder verschlimmern und zu Krebs führen (chronische Exposition). Kinder sind besonders empfindlich. Außer den Lungen und dem Herzen können die verschiedenen Schadstoffe auch das Blut, das Nervensystem und die Nieren angreifen.
Klinik
Die Menschen reagieren unterschiedlich auf die Luftverschmutzung. Häufig wird über Brennen in den Augen oder im Hals sowie über Husten, Engegefühl in der Brust, Atemnot, pfeifendes Atmen (Asthma), Auswurf und Müdigkeit geklagt.
Einfluss von Wetter und Tageszeit
Es lassen sich stark fluktuierende Schadstoffkonzentrationen in der Luft in Abhängigkeit von den meteorologischen Bedingungen (der Wind verteilt sie und verringert ihre Konzentration) und von der Tageszeit (Stoßzeiten) beobachten. Die Ozonbildung nimmt in sehr heißen Sommern ohne Wind mit der Sonnenstrahlung zu (Smog) und im Winter bei Nebel, der die Luft zum Stehen bringt (die Luftverschmutzung sammelt sich unter den Wolken mit dem Phänomen der Temperaturinversion).
Vorbeugung: Verringerung der Exposition
- Herzkrankheiten, Erkrankungen der Atemwege, Kinder: schränken Sie Ihre Tätigkeiten im Freien bei mittleren bis hohen täglichen Konzentrationen ein
- Sehr hohe Konzentration: auch gesundere Erwachsene sollten in geschlossenen Räumen bleiben
- Vermeiden Sie es, zu Zeiten der höchsten Umweltverschmutzung nach draußen zu gehen und schränken Sie Ihre körperlichen Anstrengungen ein
- Nehmen Sie ein Taxi; schließen Sie im Auto die Fensterscheiben und schalten Sie die Funktion "Umluft" (Klimaanlage) ein
- Sommersmog: schränken Sie Ihre körperlichen Tätigkeiten im Freien am Nachmittag ein (versuchen Sie diese auf den frühen Morgen oder nach dem Sonnenuntergang zu verlegen), während im Winter, solange keine Temperaturumkehr stattfindet, der Ozonwert auch bereits am Morgen hoch ist
- Vermeiden Sie Spaziergänge / Radfahren an Straßen mit dichtem Verkehr, ziehen Sie Grünanlagen und Fußgängerzonen vor
- Chronische Krankheiten: nehmen Sie Ihre üblichen Arzneimittel ein (vergessen Sie nicht, sie auf die Reise mitzunehmen);
- Asthmatiker: tragen Sie Ihren Bronchodilatator immer bei sich!
- Das Tragen einer Maske ist wenig wirksam und bei Wärme schlecht verträglich
Schadstoffmessungen und Grenzwerte
Die einzelnen Länder messen unterschiedliche Schadstoffe und verwenden nicht die gleichen Indizes. Die Konzentration sehr schädlicher Schwebeteilchen vom Typ PM 10 (weniger als 10 µm Durchmesser) und PM 2,5 (weniger als 2,5 µm Durchmesser) ist, was die Gesundheit anbelangt, ein wichtiger Indikator der Luftverschmutzung in städtischer Umgebung.
Folgende Werte dürfen nicht überschritten werden (Richtlinien der WHO 2005):
Schwebeteilchen PM 2,5: 25 µg/m3 über 24 Stunden gemittelt (und 10 µg/m3 im Jahresmittel)
PM 10: 50 µg/m3 über 24 Stunden gemittelt (und 20 µg/m3 im Jahresmittel)
Ozon (O3): 100 µg/m3 über 8 Stunden gemittelt
Air Quality Index (AQI)
Luftverschmutzung nach Regionen
AIRQUALITY NOW: Europäische Website für Luftqualitätsindex
PREVAIR.ORG : Prognosen und Kartographie der Luftqualität für Europa und die ganze Welt
AIR Now : Luftqualitätsindex: Städte in den USA und weltweit
Für weitere Informationen
Weltgesundheitsorganisation (WHO): "Air quality and health"
Sporttauchen verbindet Naturerlebnis und sportliche Leistung, man benötigt aber auch Selbstverantwortung und Teamfähigkeit. Erfahrung und körperliche Fitness sind wesentliche Faktoren für einen erfolgreichen, risikoarmen Tauchgang. Die überwiegende Anzahl von Tauchunfällen ist durch Fehlverhalten des Tauchers verursacht. Das Befolgen der Sicherheitshinweise und eine vernünftige Einschätzung der eigenen Fähigkeiten und Grenzen vermindern jedoch das Risiko dieses Sports wesentlich und machen ihn zum Freizeitvergnügen eines breiten Publikums.
Vor der Reise
Fitness ist eine Voraussetzung
Krankheiten oder Einschränkungen der körperlichen Leistungsfähigkeit, die an Land vielleicht keine Probleme verursachen, können unter Wasser fatale Auswirkungen haben. Lassen Sie Ihren Gesundheitszustand durch Ihren Arzt überprüfen und klären Sie gesundheitliche Probleme in jedem Fall vor den Tauchferien ab. Besprechen Sie auch mit Ihrem Arzt ob eine eventuelle Dauermedikation oder gelegentliche Medikamenteneinnahme mit dem Tauchen vereinbar ist.
Kontraindikationen für das Tauchen
- Schwangerschaft
- Einschränkungen der körperlichen Leistungsfähigkeit: Starkes Übergewicht, Herz- oder andere Krankheiten
- Kinder vor dem 14. Lebensjahr
- Lungenkrankheiten (wie Belastungsasthma, Emphysem, Fibrose, spontaner Pneumothorax in der Vorgschichte, o.a.)
- Instabile Erkrankungen (beispielsweise Asthma, Diabetes o.ä.)
- Hals-, Nasen- oder Ohrenprobleme: wie ein perforiertes Trommelfell, eine Mittelohrentzündung, starker Schnupfen, Nebenhöhlenentzündun
- Schwindelzustände und bei Krankheiten, die zu Störungen des Bewusstseins führen können (wie Epilepsien, Multiple Sklerose, Innenohrschäden o.ä. )
- Psychiatrische Erkrankungen (Depressionen, Verhaltensstörungen)
Medikamente und Tauchen
Die regelmässige Einnahme von Malariaprophylaxe ist mit dem Tauchen vereinbar, sofern das entsprechende Präparat keine problematischen Nebeneffekte verursacht. Beruhigungsmittel, Schlaftabletten, starke Schmerzmittel und Medikamente, die zu einer Verlangsamung des Reaktionsvermögens führen können, vertragen sich mit dem Tauchsport jedoch keinesfalls.
Tauchtauglichkeitszeugnis
Praktisch jede vertrauenswürdige Tauchbasis verlangt ein Tauchtauglichkeitszeugnis. In der Regel kann dieses vom Hausarzt ausgestellt werden. Eine eingehende ärztliche Untersuchung ist für jeden angehenden Taucher vor dem ersten Tauchgang (vor allem Lungenfunktion, Kreislauf, Augen, Ohren, Nase, Hals) obligatorisch.
Informieren Sie sich über:
Evakuierungsmöglichkeiten, Zentren mit Überdruckkammern und Möglichkeiten der Sauerstofftherapie (100%) am Tauchplatz. Bei jedem Tauchgang Notfallnummern und Sauerstoffbezugsquelle immer präsent haben.
Tauchschulung
Schulungstauchgänge sind für den Anfänger unerlässlich. Auch Wiedereinsteiger müssen sich mit einem lokal erfahrenen Tauchlehrer vor Ort bezüglich der lokalen Gegebenheiten wie Gezeitenwechsel, Strömungen, spezielle Fauna und Flora orientieren. Dank solcher begleiteten Tauchgänge gewöhnt man sich in Ruhe und ohne Stress an die besonderen Verhältnisse unter Wasser. Wenden Sie sich an eine gute Tauchschule mit hochwertigen Ausrüstungen in gutem Zustand. Achten Sie darauf, dass Ihre Tauchlehrer ein international anerkanntes Zertifikat besitzen.
Während des Tauchens
Unterkühlung vermeiden
Wasser ist ein sehr guter Wärmeleiter. Auch in warmen Gewässern kann eine starke Unterkühlung auftreten. Ein Tauchanzug hilft, die Wärme zu isolieren, und bietet gewissen Schutz vor giftigen Pflanzen, Tieren oder scharfen Gegenständen (Korallenriffe o.a.).
Druckausgleich
Schon auf zehn Metern Tauchtiefe ist der Umgebungsdruck rund doppelt so hoch wie an der Oberfläche. Dieser Druck nimmt entsprechend der zunehmenden Tauchtiefe kontinuierlich zu (pro 10 Meter 1 bar). Zwar nimmt der Taucher den durch das Gewicht des Wassers auf ihn ausgeübten Druck nicht direkt wahr, die Druckunterschiede wirken sich aber insbesondere auf die luftgefüllten Hohlräume des Körpers aus. Ein ständiger Druckausgleich ist insofern während des Ab- und Aufstiegs (Zu- und Abnahme des Drucks) unerlässlich.
Ein mangelhafter Druckausgleich kann zu einem Barotrauma (Schädigungen durch Unterdruck) führen. Beim Abtauchen ist der Druckausgleich insbesondere für die Ohren wichtig. Sonst kann im Mittelohr ein Unterdruck entstehen, wodurch das Trommelfell nach innen gezogen wird und unter Umständen reissen kann. Beim Auftauchen ist es wichtig, nicht den Atem anzuhalten, denn die Luft in den Atemwegen und der Lunge dehnt sich beim Auftauchen aus, was zu Rissen im Gewebe führen kann.
Gerade das Aufsteigen Richtung Wasseroberfläche darf nicht unkontrolliert geschehen. Entsprechend der Dauer und Tiefe des durchgeführten
Tauchganges sind sog. Dekompressionsstufen absolut einzuhalten. Wer sich nicht daran hält, begibt sich in Lebensgefahr. Sie finden die Werte für die Dekompressionsstufen in Tauchlisten oder auf Ihrem Tauchcomputer. Dieses Verhalten erlaubt es, das in den Geweben gelöste Gas zu eliminieren. Ein zu schnelles Auftauchen kann auf Grund der Bildung von Stickstoffbläschen das Gewebe schädigen und den sog.
Dekompressionsunfall verursachen. Dieser äussert sich hauptsächlich im Bereich der Haut, der Gelenke, des Rückenmarks und Innenohrs.
Im Falle von Problemen unter Wasser
Bleiben Sie möglichst ruhig und versuchen Sie, nicht in Panik zu geraten, damit Sie nicht zu schnell an die Wasseroberfläche aufsteigen. Erbitten Sie die Hilfe Ihrer Tauchbegleitung und folgen Sie den Ratschlägen der Tauchlehrer, die sich mit den lokalen Gegebenheiten am besten auskennen.
Vorsicht vor Risiken, die mit der Tauchtiefe zusammenhängen
Stickstoff hat eine narkotisierende Wirkung, wenn man ihn mit einem hohen Gasdruck einatmet, wie es in grosser Tiefe der Fall ist (Tiefenrausch). Dies kann zu unsinnigem und sogar gefährlichem Verhalten führen. Das Risiko für diese Komplikation wächst deutlich ab einer Tauchtiefe von mehr als 30 m.
Sicherheitsregel
- Tauchen Sie nie alleine
- Wenn Sie sich nicht gut fühlen, verzichten Sie auf den Tauchgang
- Tauchen Sie nicht nach Genuss von Alkohol oder nach der Einnahme von Beruhigungsmitteln, Drogen und anderen die Psyche verändernden Stoffen und Medikamenten.
- Tauchen Sie nur bis maximal 30 m (Anfänger nur bis 20 m)
- Tauchen Sie nicht häufiger, als zweimal pro 24 Stunden
- Warten Sie nach dem Tauchen mindestens 12 Stunden vor einem Aufstieg auf > 200m (z.B. Bergwanderung)
- Fliegen Sie frühestens 24 Stunden nach dem letzten Tauchgang
Bei Krankheit oder Unfall
Wenn Sie bezüglich Ihres Gesundheitszustandes unsicher sind, konsultieren Sie sofort einen Arzt, insbesondere, wenn die Beschwerden in Folge eines Tauchgangs aufgetreten sind. Ohrenschmerzen können Zeichen eines Barotraumas oder einer Mittelohrentzündung sein. Beides erfordert eine medizinische Behandlung und eine Unterbrechung der Tauchaktivitäat.
Ohrenentzündung (Swimmer's ear; Otitis externa)
Vor allem in tropischem Klima, bei starkem Schwitzen und bei dauernder Wasserexposition kann die Oberfläche der Haut im Gehörgang porös werden, so dass Bakterien in tiefere Hautschichten eindringen und dadurch zu einer Entzündung im Bereich des Ohres führen können. Zur Behandlung können entzündungshemmende oder antibiotisch wirksame Ohrentropfen indiziert sein. Um solchen Infektionen vorzubeugen, ist auf Ohrreinigung mit
Wattestäbchen, die zu kleinen Verletzungen führen können zu verzichten. Spülen Sie die Gehörgänge nach jedem Tauchgang unter der Dusche mit sauberem Wasser. Bei Tauchern, die eine besondere Neigung zu solchen Entzündungen haben, ist zudem eine Prophylaxe zu empfehlen. Eine Woche vor Abreise soll eine Behandlung mit Wasser-Essig-Tropfen begonnen werden. Eine solche Lösung kann selbst hergestellt werden. Ein Pipettenfläschchen ist in der Apotheke erhältlich. Es wird zur Hälfte mit Leitungswasser und zur Hälfte mit Obstessig (kein Wein- oder Kräuteressig!) gefüllt. Abends werden drei Tropfen dieser Flüssigkeit in jeden Gehörgang geträufelt. Diese Prophylaxe wird während der Tauchferien weitergeführt.
Wann müssen Sie einen Tauchunfall annehmen
Die Symptome eines Tauchunfalls können während des Tauchgangs oder auch danach auftreten. Jede Veränderung des Gesundheitszustands oder des Verhaltens innerhalb von 24 Stunden nach einem Tauchgang muss, bis zum Beweis des Gegenteils, als Tauchunfall gewertet werden. Leitsymptome sind:
- Gelenk- oder Muskelschmerzen, Juckreiz der Haut, urtikarielle Veränderungen (meist gerötete, juckende Hautschwellungen)
- Neurologische Auffälligkeiten : Sensibilitätsstörungen oder Ameisenlaufen, Lähmungserscheinungen oder Schwäche, Gangschwierigkeiten und Gleichgewichtsstörungen, Schwierigkeiten beim Wasserlassen oder bei der Defäkation, Schwindel, Übelkeit und Erbrechen, Störungen der Sprache oder des Sehvermögens, Verwirrungszustände, Krämpfe, Ohnmacht oder Koma.
- Atemschwierigkeiten : Luftnot, Husten, blutiger Auswurf, Brustschmerz oder ein Erstickungsgefühl.
- Bauchschmerzen
Erste Hilfe: Kardiopulmonale Reanimation, wenn nötig. Wenn möglich 100% Sauerstoff zum Atmen. Einweisung in ein Druckkammerzentrum
Vor der Rückreise: Unterdruck im Flugzeug
Der in Passagierflugzeugen auf Reisehöhe eingestellte Kabinendruck entspricht etwa einer Höhe von 2000 bis 2500 Metern über Meer und damit einem relativen Unterdruck in Bezug auf den Druck auf Meeresniveau. Falls die Gewebe des Körpers nach vorangegangenen Tauchgängen noch mit Gas belastet sind, kann diese erneute Dekompression im Flugzeug zu einem Dekompressionsunfall führen. Deshalb ist strikte zu beachten:
36 Stunden vor dem Flug: keine Repetitivtauchgänge, keine Tauchgänge in grosse Tiefen
24 Stunden vor dem Flug: nicht mehr tauchen !
Weitergehende Information
Professional Association of Diving Instructors (PADI): http://www.padi.com
Confédération Mondiale des Activités Subquatiques (CMAS) ): http://www.cmas.ch
National Association of Underwater Instructors (NAWI): http://www.naui.com
DAN (DIVERS ALERT NETWORK): http://www.daneurope.org
Telefonische Auskunft bei Tauchnotfällen
Internationale DAN ALARM Zentren (NUR für Notfälle)
Region (DAN) Institution Telefon
DAN America Duke University Medical Center, NC, USA +1 919 684 4326 +1 919 684 8111
DAN Latin America DAN Latin America Hotline (Spanish and Portuguese) +1-919-684-9111
DAN South-East Asia-Pacific DES Australia, Royal Adelaide Hospital +61 (8) 8212 9242
DAN South-East Asia-Pacific DES New Zealand +64 (9) 445 8454
DAN South-East Asia-Pacific Singapore Naval Medicine & Hyperbaric Center +65 750 55 46
DAN South-East Asia-Pacific DAN SEAP Philippines +02 815 99 11
DAN Europe DAN Europe 24 hour hotline +39 039 605 7858
DAN Japan Tokyo University Medical Center +81 3 381 249 99
DAN Southern Africa Southern Africa 24 hour hotline +27 11 254 1112
Badespass und Wassersport sind besonders beliebte Ferienaktivitäten, die allerdings gewisse Risiken bergen können. Die Hauptgefahr sind Unfälle (Zusammenstösse zwischen Booten etc.), Unterkühlung und Ertrinken. Erkundigen Sie sich nach den lokalen Gegebenheiten (Wassertemperatur, Meeresströmungen, Gifttiere, Wettervorhersage). Der Wärmeverlust im Wasser ist wesentlich schneller, als in der Luft, und selbst gute Schwimmer können sich in kaltem Wasser schnell in Schwierigkeiten befinden. Seien Sie mit Kindern am Ufer wachsam, insbesondere, wenn sie jünger, als 5 Jahre sind, denn dann ist die Gefahr von Ertrinkungs- Unfällen besonders hoch. Nehmen Sie auf Bootsfahrten immer einen Rettungsring und Schwimmwesten mit.
- Vermeiden Sie, alleine zu Baden, oder Bootsfahrten zu unternehmen
- Nehmen Sie sich vor Unterkühlung in Acht. Wagen Sie sich nur für kurze Zeit ins kalte Wasser. Man kühlt im kalten Wasser ausgesprochen schnell aus, das kann Krämpfe und einen Orientierungsverlust zur Folge haben. Ein solcher Zustand der Unterkühlung kann auch bis zum Bewusstseinsverlust oder einem Herzstillstand führen. In sehr kaltem Wasser können auch gute Schwimmer in kurzer Zeit ertrinken. Tauchen Sie immer langsam und schrittweise in das Wasser ein, um eine gewisse Anpassung an die Temperatur zu erlauben.
- Strömungen und Gezeiten:
Informieren Sie sich über die Gegebenheiten vor Ort und baden Sie nur in überwachten Uferabschnitten. Wenn Sie in eine Strömung geraten, versuchen Sie nicht, dagegen anzuschwimmen: Sie riskieren sich zu erschöpfen. Beim Schwimmen in Flüssen, schwimmen Sie diagonal, um weiter flussabwärts ans Ufer zu gelangen. Im Meer sollten Sie dagegen eher parallel zum Ufer schwimmen, um möglichst eine Schwimmbahn, ohne Strömung zu finden. Bleiben Sie auf Luftmatratzen und Schlauchbooten wachsam, damit Sie nicht zu weit vom Ufer abgetrieben werden. - Kinder: beaufsichtigen Sie Kinder immer im Wasser und auf Booten. Wenn Ihre Kinder nicht schwimmen können versperren Sie Türen Ihres Hotelzimmers, die einen Zugang zum Strand oder zu einem Swimmingpool erlauben. Aufblasbare Schwimmflügel und Badekleidung mit Styroporschwimmern stellen einen gewissen Schutz dar, ersetzen aber keineswegs eine dauerhafte Aufsicht. Beaufsichtigen Sie auch grössere Kinder, wenn keine Bademeister oder Rettungsschwimmer anwesend sind. Bei Ihnen ist das Risiko für Unfälle durch ausgelassene Spiele (Springen auf andere Kinder, Untertauchen, Wasserbombe etc.) grösser.
- Seien Sie vorsichtig bei Kopfsprüngen, bewegtes Wasser könnte Felsen oder andere Schwimmer verbergen und ist unter Umständen weniger tief, als es erscheint.
- Tragen Sie auf dem Meer eine Schwimmweste, insbesondere auf kleinen Booten und bei Bootsfahrten im kalten Wasser.
- Schützen Sie sich am Meer vor der Sonne (Verstärkung der Strahlung): Nutzen Sie Sonnencréme mit einem hohen Lichtschutzfaktor, die ausserdem wasserfest ist.
- Seien Sie vernünftig nach einem opulenten Mahl oder einem längeren Sonnenbad. Tauchen Sie schrittweise in das Wasser ein, und verlassen Sie es sofort bei Anzeichen von Unwohlsein oder Krämpfen. Vermeiden Sie den Alkoholgenuss vor dem Baden.
- Gefährliche Meerestiere: Informieren Sie sich über das Vorkommen gefährlicher Tiere in der Region und die nötigen Vorsichtsmassnahmen. Plastiksandalen oder Schwimmflossen schützen Ihre Füsse vor Stacheln von Seeigeln, kaputten scharfkantigen Muscheln oder Glasscherben. Schwimm- oder Taucherbrillen erleichtern es, Quallen und anderen giftigen Meerestieren auszuweichen.
Falls Sie im Wasser in Schwierigkeiten kommen
Stürze ins kalte Wasser:
Konzentrieren Sie sich darauf, möglichst schnell zu einem Boot oder ans Ufer zu kommen. Behalten Sie Ihre Kleidung zunächst an, denn sie kann ein bisschen Wärme zurückhalten. Entledigen Sie sich aber unbedingt Ihrer Schuhe und anderer schwerer Dinge wie beispielsweise Taschen. Es ist wichtig, dass Sie ruhig bleiben. Versucht ein anderer Schwimmer, Sie zu retten, krallen Sie sich möglichst nicht an Ihm fest, damit Sie nicht beide ertrinken. Drehen Sie sich auf den Rücken und folgen den Anweisungen Ihres Retters.
Versuchen Sie durch Zeichen, Aufmerksamkeit auf sich zu lenken: Heben Sie einen Arm und machen ausladende Bewegungen von links nach rechts. Ermüden Sie sich nicht durch Schreien und wildes Gestikulieren.
Um jemanden zu retten: Werfen Sie sich nicht heldenhaft ins Wasser, wenn es auch eine andere Alternative gibt. Es ist besser, ein Boot, eine Rettungsstange oder -leine zur Rettung einzusetzen. Wenn Sie schwimmen müssen, nehmen Sie eine Schwimmweste, einen Rettungsring, eine Rettungs- oder Wäscheleineleine, um die gefährdete Person zu sichern.
Krämpfe: Hören Sie auf zu schwimmen, drehen sich auf den Rücken, um sich auf dem Wasser treiben zu lassen, und die betroffene Extremität zu entspannen. Bei Krämpfen in der Wade oder dem Oberschenkel, strecken Sie das Bein, ziehen den Fuss zu sich und massieren den schmerzenden Muskel. Krämpfe treten häufiger im kalten Wasser bei intensiver oder lang dauernder Anstrengung auf. Sie sind ein Alarmsignal, das Sie nicht ignorieren sollten.
Erste Hilfe bei Ertrinkungsunfällen
Versuchen Sie immer, Ertrinkungsopfer wiederzubeleben. Oft ist sehr kaltes Wasser eine Komponente, die bei solchen Unfällen eine Rolle spielt. Es schützt allerdings Herz und Gehirn, so dass das Opfer gute Überlebenschancen hat. Schicken Sie einen der Umherstehenden los, um schnell wie möglich professionelle Hilfe zu holen. Ein Erste Hilfe Kurs bei dem man Techniken zur Wiederbelebung lernt kann sehr hilfreich sein, insbesondere vor einer langen Reise oder einer Schiffsfahrt auf dem Meer.
Sportliche Aktivitäten können zu Stürzen und Verletzungen wie Verstauchungen oder Brüchen etc. führen. Faktoren, die solche Unfälle begünstigen sind Müdigkeit, Trainingsmangel, unzureichende Ausrüstung oder schlechte Umgebungsbedingungen, wie glatte Wege, Eis, Hitze etc. Im Zweifel ist es immer besser wegen eventueller Behandlungen oder weiterführender Abklärungen (beispielsweise Röntgenbilder zum Frakturausschluss o. ä.) einen Arzt zu konsultieren. Es folgen einige generelle Empfehlungen.
Vorbeugung
- Wärmen Sie Ihre Muskulatur vor körperlicher Anstrengung auf und machen unter Umständen Dehnungs-Übungen (je nach geplanter Aktivität).
- Benutzen Sie geeignete Ausrüstung, die Ihrem Körperbau entspricht, insbesondere angepasste, eingelaufene Schuhe sind wichtig.
- Machen Sie bei Zeiten eine Pause, bevor Sie richtig müde werden, und berücksichtigen Sie Ihre körperlichen Grenzen. Die meisten Unfälle geschehen gegen Abend, gegen Ende der Unternehmung (beispielsweise bei der letzten Abfahrt mit den Ski) oder im Rahmen einer sonst ungewohnten sportlichen Aktivität.
- Achten Sie darauf ausreichend zu trinken, insbesondere, wenn es heiss ist oder Sie schweisstreibende Anstrengungen unternehmen. Schützen Sie sich vor der Sonne (mit Sonnencrème, -brille und -hut). Meiden Sie die heissesten Tageszeiten (Vorsicht, es besteht die Gefahr eines Sonnenstichs).
- Seien Sie Vorsichtig mit Medikamenten, die das Reaktionsvermögen beeinträchtigen, zu Schläfrigkeit oder Schwindel führen.
Verstauchungen, Zerrungen von Bändern oder Muskeln: was tun?
- Stellen Sie die betroffene Extremität ruhig: belasten Sie die betroffene Extremität nicht, halten Sie sie ruhig und entspannt, und legen Sie sie leicht hoch
- Kühlen Sie die betroffene Stelle so schnell wie möglich mit Eis, einem Cool Pack (eingewickelt in einem dünnen Tuch oder beispielsweise in einer Socke) oder mit kaltem Wasser
- Komprimieren Sie die betroffene Stelle leicht mit einem Tape Verband oder einer mässig straffen elastischen Binde die weder zu satt noch zu leicht gebunden ist.
- Konsultieren Sie einen Arzt
Zeichen für eine schwerere Verletzung sind: ein Knacken oder ein knirschendes Gefühl, Unwohlsein zum Verletzungszeitpunkt (insbesondere Erbrechen), schnelle Schwellung oder Verfärbung.
Wenn Sie eine bekannte Blutungsneigung haben, oder das Blut verdünnende Medikamente wie beispielsweise Aspirin® oder Marcumar® einnehmen, sollten Sie sofort einen Arzt aufsuchen, um eventuelle Einblutungen auszuschliessen, die nicht immer sofort sichtbar.
Ermüdungsbrüche
Im Rahmen langer Fussmärsche beispielsweise können sogenannte Ermüdungsbrüche auftreten, die auf wiederholte Stosswirkung auf die Ferse oder die Füsse (seltener auf Höhe der Beine) zurückzuführen sind. Sie sollten in Betracht gezogen werden, wenn während oder nach längerem Fussmarsch Schmerzen auftreten. Diese Frakturen werden nicht notwendigerweise mit einem Gips behandelt, aber die Extremität sollte je nach Verlauf 2-6 Wochen entlastet und ruhig gestellt werden. Zur Vermeidung, gewöhnen Sie sich langsam an längere Märsche, tragen Sie Schuhe mit guten Sohlen und vermeiden Sie, einen zu schweren Rucksack zu tragen.
Wunden und Schnitte
- Waschen Sie die Wunde grünlich und desinfizieren Sie
- Konsultieren Sie einen Arzt, falls es sich um eine tiefe Wunde handelt, das Risiko einer Schädigung von Bändern oder Nerven besteht, oder das Gesicht betroffen ist. Unter Umständen muss die Wunde in der Tiefe gereinigt oder genäht werden, bedarf eines abschliessenden Verbandes oder einer Versorgung mit Pflastern, wie beispielsweise Steristrips®
- Stellen Sie sicher, dass Ihre Impfungen gegen Tetanus aktualisiert sind (alle 10 Jahre auffrischen) sogar, falls es sich nur um eine Schürfwunde handelt
- Bei Wunden an den Füssen müssen Fremdkörper ausgeschlossen oder entfernt werden (Glas, kleine Steinchen oder Stacheln)
Blasen
Blasen entstehen durch wiederholte Reibung an der Haut (beispielsweise an den Händen beim Tennis oder and den Füssen beim Laufen) und können in der Regel durch eine geeignete Ausrüstung vermieden werden:
- Schuhe ohne dicke Nähte, kurze Nägel
- Angenehm zu tragende, eingelaufenen Schuhe in der passenden Grösse (eine halbe Nummer grösser, als nötig)
- Pflaster an anfälligen Stellen, um die Haut vor dem Auftreten von Blasen vor Reibung zu schützen
- Der Durchmesser des Griffs von Tennisschlägern angepasst an die Grösse der Hand
- Den Rucksack individuell einstellen
Wenn die Haut intakt ist, reissen Sie die Blase nicht auf! Die Haut ist eine natürliche Barriere gegen Infektionen. Wenn es für Sie angenehmer ist, können Sie mit einer sterilen Nadel in die Blase stechen, um sie zu entleeren, und dann die Haut mit einem sterilen Pflaster abdecken. Wenn die Blase bereits aufgerissen ist, können Sie die Hautfetzen mit einer kleinen Schere entfernen und die Wunde sorgfältig desinfizieren. Ein Blasenpflaster aus Kolloidgel vermittelt eine grössere Erleichterung, als herkömmliche Pflaster.
Auch Vorsicht, Impfungen und Medikamente können manchmal nicht verhindern, dass Sie ein Unfall oder eine Krankheit überraschen. Stecken Sie in so einer Situation, dann suchen Sie Hilfe vor Ort: bei einem Arzt oder im Krankenhaus. Wenn nötig, wird Sie Ihr Arzt zuhause nach Ihrer Rückkehr weiterbehandeln. Kann Ihnen lokal niemand helfen, dann fordern Sie in der Schweiz Hilfe an.
Falls Sie plötzlich krank werden und besonders wenn Sie eine Tropenkrankheit (Durchfall, Malaria, Hautinfektion etc...) vermuten, können Sie sich an eine Reisemedizinklinik wenden. Bei Unfällen, akuten Erkrankungen oder plötzlicher Verschlechterung eines bestehenden Leidens im Ausland, wenn an Ort keine ausreichende Behandlung möglich ist, können Sie aus der Schweiz Hilfe anforden. (z.B. bei der Rettungsflugwacht REGA).
Beratung oder Hilfe erhalten Sie durch die REGA unter folgenden Telefon Nummern:
Inland: 14 14
Ausland: ++ 41 333 333 333
Telefax: 0041 1 654 35 90
Website: http://www.rega.ch
E-mail: ops@rega.ch
Einige Versicherungen werden Ihnen für den Notfall eine andere Alarmnummer angeben, die dann direkt zu wählen wäre. Aufgrund Ihrer Angaben zur Situation entscheiden Einsatzleiter und der Arzt über notwendige Massnahmen, über einen Transport, den optimalen Zeitpunkt dafür und die Art des Transportmittels.
- Organisation von Patienten-Rückführungen in ein Zielspital in der Schweiz
- Transport und Einweisung des Patienten in die nächste Spezialklinik im Ausland
- Hilfe bei Sprachproblemen und Kontaktaufnahme mit dem behandelnden Arzt im Ausland
- Beratung bei Problemen mit Medikamenten und Angabe von Ersatzmedikamenten Wenn nötig stehen
- Ambulanzflugzeuge bereit, die für die Intensivpflege von Patienten ausgerüstet sind.
- Erlaubt es der Zustand des Patienten, reist er an Bord einer Linienmaschine in die Schweiz zurück, selbstverständlich auch dort betreut von einem medizinischen Team.