(source image: PAHO Zika weekly report, accessed 19.11.2021) The high incidence in Guatemala compared to the other countries is striking. However, these numbers need to be interpreted with caution, as epidemiological surveillance may be limited due to the COVID-19 pandemic. Case numbers in the Caribbean are incomplete, see link for details.
Consequences for travelers
Currently, none of the above countries is classified as an area with a current outbreak (see CDC map). Prevention: Optimal mosquito protection is necessary around the clock (24/7): during the day against dengue, chikungunya, Zika and other viruses, at dusk and at night against malaria. If you should have a fever: take medication containing the ingredient paracetamol and make sure you drink enough fluids. Do not take any medication containing the ingredient acetylsalicylic acid (e.g. Aspirin®), as this may increase the risk of bleeding in the event of a dengue infection (see also factsheet dengue). If you have visited a malaria area and have a fever >37.5 °C, you should always exclude malaria by taking a blood smear on the spot. Visit a medical facility for this (see also factsheet malaria). Detailed information on Zika can be found in the Zika factsheet.
References
PAHO Zika weekly report, accessed 19.11.2021
The 'Pan American Health Organization' (PAHO) has reported 122,203 chikungunya fever cases in the Americas in the year 2021, compared to 103,000 cases reported for the entire year of 2020. Brazil accounts for the majority of cases (97%).
Chikungunya fever is a viral infection transmitted by Aedes mosquitoes. The disease is typically manifested by severe joint pain in the hands and feet, which can last for weeks or months in some patients.
Consequences for travelers
Optimal mosquito protection measures 24/7: during the day against dengue, chikungunya, Zika and other viruses, at dusk and at night against malaria. If you should have a fever: take medication containing the ingredient paracetamol and make sure you drink enough fluids. Do not take any medication containing the ingredient acetylsalicylic acid (e.g. Aspirin®), as this may increase the risk of bleeding in the event of a dengue infection (see also factsheet dengue). If you have visited a malaria area and have a fever >37.5 °C, you should always exclude malaria by taking a blood smear on the spot. Visit a medical facility for this (see also factsheet malaria).
References
Per motivi amministrativi, il paese è soggetto alle seguenti norme di ingresso:
Esenti da questo requisito d'ingresso:
EKRM_Factsheet_Layperson_IT_Yellow-fever.pdf
EKRM_Factsheet_Layperson_EN_Mosquito-and-tick-bite-protection.pdf
Per motivi amministrativi, il paese è soggetto alle seguenti norme di ingresso:
Esenti da questo requisito d'ingresso:
Mappa CDC: Yellow fever vaccine recommendations for the Americas
Footnotes
Come per tutte le malattie trasmesse dalle zanzare, la prevenzione dalle punture di zanzara va fatta sia di giorno che di notte (vedi foglio informativo "Protezione dalle punture di insetti e zecche"). Il vaccino disponibile è altamente efficace e assicura una protezione a lungo termine. È raccomandato per le persone di età pari o superiore a 9 mesi che viaggiano in zone endemiche di febbre gialla. Inoltre, può essere obbligatorio presentare una prova di vaccinazione per l'ingresso in alcuni paesi.
Il vaccino è una forma viva attenuata del virus. Nelle persone immunocompetenti, la protezione inizia circa 10 giorni dopo la prima vaccinazione. Le reazioni al vaccino contro la febbre gialla sono generalmente lievi e comprendono mal di testa, dolori muscolari e febbre di basso grado. Gli effetti secondari possono essere trattati con paracetamolo, ma l'aspirina e altri farmaci antinfiammatori non steroidei, come l'ibuprofene o il naprossene, dovrebbero essere evitati. In rarissime occasioni, le persone possono sviluppare reazioni gravi al vaccino contro la febbre gialla, a volte pericolose per la vita; è per questo che per motivi di sicurezza il vaccino viene usato con cautela nelle persone immunocompromesse, nelle donne in gravidanza e negli anziani. Se si fa parte di questo gruppo, rivolgersi al proprio esperto di medicina dei viaggi.
EKRM_Factsheet_Layperson_IT_Dengue.pdf
EKRM_Factsheet_Layperson_EN_Mosquito-and-tick-bite-protection.pdf
In 3 casi su 4, l'infezione con il virus rimane asintomatica. Dopo un breve periodo di incubazione (5-8 giorni), 1 persona infetta su 4 presenta una brusca insorgenza di febbre, mal di testa, dolori articolari, agli arti e ai muscoli, oltre a nausea e vomito. Tipico è anche il dolore al movimento degli occhi. L'eruzione cutanea si manifesta di solito il 3° o il 4° giorno di malattia. Dopo 4-7 giorni, la febbre si riduce definitivamente, ma la stanchezza può persistere per diversi giorni o settimane.
In rari casi, la dengue può essere grave. Particolarmente sensibili sono i bambini e gli anziani locali, come anche le persone che hanno avuto una precedente infezione da dengue. I turisti presentano molto raramente una dengue grave. Nei primi giorni, la malattia assomiglia al decorso della classica febbre dengue, ma al 4°/5° giorno, di solito dopo che la febbre si è abbassata, le condizioni peggiorano. La pressione arteriosa si abbassa e i pazienti lamentano mancanza di respiro, disturbi addominali, epistassi e lievi emorragie cutanee o mucose. Nei casi più gravi, può presentarsi uno shock potenzialmente letale.
Non esiste un trattamento specifico per l'infezione da virus dengue. Il trattamento si limita alla mitigazione e al monitoraggio dei sintomi: riduzione della febbre, sollievo dal dolore agli occhi, alla schiena, ai muscoli e alle articolazioni e monitoraggio della coagulazione e del volume del sangue. I pazienti con sintomi gravi devono essere ricoverati in ospedale.
Per la riduzione della febbre o del dolore, si consigliano rimedi con il principio attivo paracetamolo o acetaminofene (ad esempio Acetalgin® Dafalgan®). I farmaci contenenti il principio attivo acido acetilsalicilico (ad esempio Aspirina®, Alcacyl®, Aspégic®) devono essere evitati.
Una protezione efficace contro le zanzare durante il giorno e soprattutto nelle ore del crepuscolo (cioè al tramonto) è la migliore misura preventiva:
Per ulteriori informazioni, consultare il foglio informativo "Protezione dalle punture di zanzare e zecche".
Nota sui vaccini contro la dengue:
Sono in commercio due vaccini contro la dengue: Qdenga® e Dengvaxia®. Il vaccino Qdenga® è stato approvato dall'Unione Europea nel dicembre 2022. Tuttavia, a causa della situazione dei dati, molti Paesi europei e il Comitato svizzero di esperti in medicina dei viaggi (CEMV) raccomandano attualmente la vaccinazione con Qdenga® solo per alcuni viaggiatori e in situazioni particolari. Si raccomanda pertanto di consultare uno specialista in medicina tropicale e dei viaggi.
A nota:
La protezione costante dalle zanzare durante il giorno (vedi sopra) è ancora considerata la misura preventiva più importante contro la febbre dengue!
EKRM_Factsheet_Layperson_IT_Chikungunya.pdf
EKRM_Factsheet_Layperson_EN_Mosquito-and-tick-bite-protection.pdf
L'infezione può presentarsi con alcuni o tutti i seguenti sintomi: improvvisa manifestazione di febbre di grado elevato, brividi, mal di testa, arrossamento degli occhi, dolori muscolari e articolari ed eruzione cutanea. L'eruzione cutanea si manifesta di solito dopo la comparsa della febbre e coinvolge tipicamente il tronco e le estremità, ma può includere anche i palmi delle mani, le piante dei piedi e il viso.
Spesso la febbre si presenta in due fasi della durata massima di una settimana, con un intervallo di uno o due giorni senza febbre. La seconda fase può presentarsi con dolori muscolari e articolari molto più intensi, che possono essere gravi e debilitanti. Questi sintomi sono tipicamente bilaterali e simmetrici e coinvolgono principalmente mani e piedi, ma possono anche coinvolgere le articolazioni più grandi, come le ginocchia o le spalle.
Circa il 5-10% delle persone infette continuano ad avere forti dolori articolari anche dopo che la febbre si è abbassata, in alcuni casi durando fino a diversi mesi o, anche se raramente, addirittura anni.
There is a risk of arthropod-borne diseases other than malaria, dengue, chikungunya or zika in sub-/tropical regions, and some areas of Southern Europe. These include the following diseases [and their vectors]:
EKRM_Factsheet_Layperson_EN_Mosquito-and-tick-bite-protection.pdf
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